Libri in offerta da MelBookStore a Roma

Annuncio importante a tutti i naviganti: donne è arrivato l'assiriologo, ripariamo ...
No, in realtà l'annuncio riguarda l'offerta INCREDIBILE di volumi da MelBookStore a Roma: al piano seminterrato, vicino alla scala (sulla sinistra) ci sono in offerta libri di archeologia, anche vicinorientale, tra cui, nuovi: Matthiae, L'arte assira (o simile, 10 euro), Pettinato Ebla, i classici della Newton Compton con copertina rigida, e tanto altro.
Pianta
Affrettatevi ... donne!

Appello di Settembre

Da più di una persona mi era stato chiesto di fissare un appello straordinario per i primi di Settembre. Dopo un veloce giro di mail tra le persone che mi avevano contattato, ho ricevuto un'unica risposta negativa, ma nessuna adesione. Io sarò a Roma sino al 10 Settembre e vi ritornerò solo a metà Ottobre. Chi avesse bisogno del suddetto appello è pregato di contattarmi quanto prima.
Una vita avventurosa ... certo, ma chissà cos'ha capito il giornalista!
Corriere della Sera

Il professore della Sapienza, che si e' formato per dieci anni ad Heidelberg, e le sue rivelazioni sul piu' antico poema dell' umanita'
"Due giorni per scoprire il mistero di Gilgamesh"
Il racconto del grande assiriologo Pettinato: ora sappiamo come muore l' eroe della saga sumerica

Il professore della Sapienza, che si e' formato per dieci anni ad Heidelberg, e le sue rivelazioni sul piu' antico poema dell' umanita' "Due giorni per scoprire il mistero di Gilgamesh" Il racconto del grande assiriologo Pettinato: ora sappiamo come muore l' eroe della saga sumerica Heidelberg, 1959. "Professor Falkenstein, sono venuto qui per laurearmi in assiriologia con lei...". L' illustre cattedratico tedesco, indiscussa autorita' in materia, squadro' il giovane italiano e lentamente sillabo' : "Lei caso mai e' venuto a studiare da me. Se si potra' laureare lo decidero' poi io...". Ride di cuore il professor Giovanni Pettinato, ricordando quella lontana scena, prima pietra di una lunghissima carriera che l' ha portato oggi a svelare uno dei piu' gelosi segreti dell' antichita' , quella piu' remota, la fine di Gilgamesh. Comunicata nei giorni scorsi alla stampa, la notizia ha fatto fremere quel piccolo cenacolo di esperti che da anni passano la loro vita puntando gli occhi sulle tavolette di argilla piene di difficilissimi caratteri cuneiformi, sulle quali e' incisa forse la "summa" primordiale di tutti i miti. Ma la buona novella e' circolata anche fra i cultori della "saga", non pochi stando alle 30 mila copie vendute dieci anni fa dall' edizione filologica di "Gilgamesh", curata proprio da Pettinato. Lo studioso di origine siciliana (e' nato a Troina, nell' ennese, 66 anni fa) conosce a menadito una quindicina di lingue morte (dal sumerico all' aramaico, passando per sanscrito e antico persiano). Oggi e' l' unico assiriologo italiano con cattedra (alla Sapienza dal ' 74 e prima per tre anni a Torino) e quando parla ai suoi 50 studenti di lettere antiche nell' aula del primo piano della facolta' non si sente volare una mosca. Accademico dei Lincei, ha tirato su allievi che insegnano a Napoli e Messina. Ha tre figli che si occupano di altro, ma che sanno bene che cos' e' l' epica sumerica. Vicino al loro letto, da piccoli, papa' non raccontava fiabe di Perrault. Narrava, infilando qua e la' qualche aggettivo siciliano, le peripezie di quegli strani dei piuttosto giocherelloni che avevano tenuto banco negli ziggurat di Uruk e Kish, Ninive e Lagash con le divine Ninsun, Ishtar o Ninlil o come il capo supremo Anu e il dio sole Samash... "Ho studiato per dieci, lunghi anni ad Heidelberg - racconta Pettinato riannodando le fila della sua formazione di studioso -. In quegli anni non c' erano possibilita' in Italia. Nel ' 59 era andato in pensione Giuseppe Furbani, l' ultimo assiriologo della Sapienza. "Non c' e' nessuno in grado di prendere il mio posto", aveva comunicato andandosene. L' avevano preso in parola e cosi' la sua cattedra scomparve. C' e' da chiedersi come avesse concepito il suo insegnamento, visto che non lasciava allievi... Comunque sia, io che avevo in tasca la laurea presa a Napoli mi ritrovai al Pontificio istituto bliblico di Roma, in piazza della Pilotta. C' era un tedesco che insegnava assiriologia, Alfred Pohl. Fu lui a spedirmi ad Heidelberg. L' assiriologia, allora, era tutta in tre nomi: Adam Falkenstein ad Heidelberg, e negli Stati Uniti il suo maestro Landsberger e il russo Kramer, due ebrei fuggiti prima della guerra". Quarant' anni dopo, Pettinato e' lo studioso che conosce alla perfezione le 280 tavolette frammentarie che tra Londra, Istanbul, Filadelfia e Berlino compongono il mosaico della saga di Gilgamesh, "l' uomo a cui erano note tutte le cose, il Re che conobbe i paesi del mondo". E' lui ad aver tradotto il frammento piu' antico ritrovato (quello di Ebla, del 2400 a.C., sulla guerra di Gilgamesh contro Aratta, mentre gli altri sono del tempo di Assurbanipal, 1800 a.C.). Ed e' lui ora ad aver ricevuto dai suoi colleghi irakeni guidati dal dottor Ar Raui 400 tavolette recuperate recentemente nella biblioteca di un esercista del 1900 a.C. "In una si parla di Gilgamesh", l' avevano avvertito da Bagdad. Era qualcosa di piu' : la fine di Gilgamesh morto in un suicidio collettivo insieme all' intera corte. "Per tradurre quella tavoletta marrone, di 20 centimetri per 15, ho impiegato due giorni - ricorda Pettinato -. Non credevo ai miei occhi. Li' c' era una grande rivelazione. Finora, infatti, Gilgamesh alla fine delle sue lunghe peripezie finiva col rinunciare all' immortalita' . Si capiva che non era tutto ma era difficile indovinare il resto". La scoperta di Pettinato, uno dei primi occidentali a tornare a Bagdad dopo la guerra e da allora avvezzo a passare almeno un mese all' anno nella capitale irakena, verra' raccolta in una nuova edizione della "saga". "Gilgamesh, ma per favore pronunciatelo Ghilgamesh, e' davvero un testo fondamentale - conclude - Basti pensare che precede di 1500-2000 anni la stessa Bibbia e che gia' contiene tutto, il Diluvio Universale, la discesa agli Inferi, il viaggio dell' eroe come nell' Odissea, il problema dell' immortalita' , l' uomo semidio e gli dei antropomorfi... Conoscerlo meglio e farlo studiare nelle scuole, come gia' avviene in qualche liceo, e' il minimo che si possa fare". Paolo Brogi

Brogi Paolo

Pagina 51
(25 febbraio 2001) - Corriere della Sera
Giobbe Covatta: Rassegna stampa del 15 Febbraio 3004 a.C., Invenzione della ruota.

La Padania, la voce del nord, che titola:
Iraq assediato
Ittiti a nord, Accadi da Ovest, Sumeri da Est.
Emigranti da ogni dove.
In milioni arrivano a piedi, figuriamoci con la ruota.
Bossi: “Temiamo la scoperta del gommone”.

L. Verderame, Le calendrier et le compte du temps dans la pensée mythique suméro-akkadienne, de Kêmi à Birit Nari Revue International de l’Orient Ancien 3 (2006-08), 121-134

Résumé. Cette étude est constituée de deux parties: dans la première, dédiée à la fondation mythique du calendrier et du temps, sont rassemblés les passages littéraires sur ce sujet et analysées les relations entre les dieux qui ont la prérogative de compter le temps; la deuxième partie est une brève synthèse générale sur les unités de temps en Mésopotamie.

Abstract. The aim of this article is to analyze the literary passages mentioning the measurement of time and the calendars, as well as to highlight the relations among those gods who are involved in this task. A brief and general synthesis on the units of time and on the calendars closes the article.


L. Verderame, The Primeval Zodiac: Its Social, Religious, and Mythological Background, in J. A. Rubiño-Martín et al., Cosmology Across Cultures, ASP Conference Series 409, San Francisco, 2009, 151-156

Indice

Abstract. In this brief paper we try to draw the lines of the possible development of the originary iconographic and symbolic repertoire of the Mesopotamian zodiac, which through the Greeks was adopted in the Western world.

M.-L. Thomsen, The Sumerian language : an introduction to its history and grammatical structure, Mesopotamia 10, Copenhagen : Akademisk Forlag, 1984 (III: 2001)

ISBN 8750036548 9788750036548
pp. 376

Peust, Bibliografia della grammatica sumerica

Il talentuoso Carsten Peust, ha redatto una bibliografia completa (o quanto più vicina possibile alla completezza) di contributi relativi alla grammatica sumerica. E' consultabile o scaricabile in formato PDF dal sito:

http://www.peust.de/SumerianBibliography.pdf

F. D'Agostino - P. Mander, Appunti di grammatica sumerica. Corso elementare, Quaderni napoletani di assiriologia 6, Aracne: 2007
ISBN 8854812013
pp. 112
€ 8.00

Questo volume si propone di introdurre gli studenti di Assiriologia (laurea triennale) allo studio della lingua sumerica. Il volume è corredato di esercizi accompagnati a loro volta da rispettive copie in cuneiforme allo scopo di rendere familiare la lettura dei testi sumerici.

Al Jazeera: La riapertura dell'Iraq Museum

Speciale di Al Jazeera English sulla riapertura dell'Iraq Museum (13/03/2009), con la partecipazione di Donny George e Zainab Bahrani.

Parte prima


Parte seconda

BIXY: ovvero la Biblioteca Digitale della Sapenza

Bixy è un'applicazione che permette di accedere da qualsiasi computer, anche da casa o da rete WiFi, alle risorse on-line della Sapienza, quali database elettronici, riviste on-line e molto altro ancora.
Basta scaricare il programma (Windows o Apple), che non ha bisogno di installazione e può essere anche eseguito da una PenDrive (questo vuol dire che potete portarlo sempre sulla vostra pennina ed usarlo su qualsiasi computer), ed eseguirlo: all'avvio vi chiederà il vostro indirizzo email della Sapienza (Paolo.Rossi@uniroma1.it; se non l'avete, fatelo, è un vostro diritto) e la password della vostra mail.

Le istruzioni sono dettagliate ed è anche disponibile un video su YouTube.
Sul sito degli Orientalisti pubblicai a suo tempo (2004?) una bibliografia degli articoli e volumi dedicati alla magia e alle pratiche divinatorie nel periodo Neo-Assiro, tratta dalla mia tesi di dottorato:
Magic and Divination in the Neo-Assyrian Period: A Selected Bibliography

La bibliografia non è stata aggiornata dalla data di pubblicazione!
JSTOR è un servizio di accesso a riviste scientifiche ed altri materiali on-line, che è possibile ricercare attraverso un motore di ricerca che analizza non solo il titolo ma anche le parole contenute negli articoli. Sebbene si definisca un servizio no-profit, bisogna pagare! Si tratta di un servizio in abbonamento a pacchetti come per esempio quelli satellitari. La Sapienza ha sottoscritto alcuni pacchetti che interessano limitatamente il settore vicinorientale, che dovrebbe essere presto coperto dall'abbonamento coperto dal Dipartimento di Studi Orientali. In questo caso riviste come Journal of Cuneiform Studies o Iraq, potranno essere consultate on-line o scaricate.
JSTOR è consultabile dai computer della Sapienza o tramite il servizio BIXY.
Google Scholar è un servizio offerto dal noto motore di ricerca Google, dedicato al mondo accademico: i risultati i ciascuna ricerca sono infatti limitati a pubblicazioni o risorse di carattere "strettamente" scientifico. Tra le varie risorse cui è collegato Google Scholar c'è JSTOR ed i libri consultabili on-line, tra i quali quelli offerti proprio da Google.
ETANA è un portale dedicato al Vicino Oriente Antico, nato dalle ceneri di ABZU, il motore di ricerca dell'Oriental Istitute di Chicago . ETANA è composto di quattro parti:
  • ABZU: un motore di ricerca;
  • Core Texts: una lista di volumi di orientalistica (principalmente, ma non solo, egittologia, assigiologia, epigrafia semitica) digitalizzati e disponibili on-line;
  • Archaeological Projects: una lista di siti di progetti archeologici;
  • ETANA-DL: un tentativo di creare un complesso database con informazioni i vario tipo;
  • e-TACT: uno spazio dedicato alle traduzioni in varie lingue moderne di testi accadici.

ABZU funziona perfettamente, sebbene nuovi servizi come Google Scholar o JSTOR, lo facciano apparire piuttosto antiquato. Core Texts è una risorsa inestimabile di volumi ormai introvabili anche nelle biblioteche; per esempio la serie dei testi cuneiformi del British Museum (CT) è completamente scaricabile. Gli altri spazi sono invece più carenti. e-TACT, creato e gestito da Cornelia Wunsch, si proponeva di raccogliere traduzioni di testi accadici utilizzati durante le lezioni per renderli fruibili ad altri studiosi o gente interessata; l'adesione è stata piuttosto scarsa, sebbene le ultime entrate abbiamo rilanciato il sito: si tratta della traduzione dell'Enuma Elish da parte di W. Lambert (l'edizione da parte dello studioso è stata annunciata e attesa da più di quarant'anni).

Presentazione CdL: Porte aperte 2009

A Settembre si svolgerà la consueta presentazione dei CdL della Sapienza (Porte aperte). I docenti dei CdL "Archeologia e Culture dell’Oriente e dell’Occidente" e "Scienze archeologiche e storiche: Oriente e Occidente" saranno a turno presenti per indirizzare e aiutare i nuovi iscritti o gli aspiranti. Il calendario è consultabile sul sito del CdL:
http://cisadu2.let.uniroma1.it/archeo/porte.htm
L'insegnamento di Assiriologia (L. Verderame) afferisce al CdL triennale (509) "Scienze archeologiche e storiche del mondo classico e orientale" e al CdL specialistico (270) "Archeologia e Culture dell'Oriente e dell'Occidente" della Facoltà di Lettere e Filosofia. Afferisce al medesimo corso, ma ad una differente facoltà (Studi Orientali), l'insegnamento di Assiriologia tenuto da F. D'Agostino.

Sul sito del CdL: http://cisadu2.let.uniroma1.it/archeo/ è possibile trovare informazioni dettagliate sul CdL e sui corsi, oltre ad orari di lezioni, ricevimento ed esami.

Lawrence Rothfield, The Rape of Mesopotamia: Behind the Looting of the Iraq Museum, The University of Chicago Press: Chicago, 2009

228 pages, 20 halftones, 1 map 6 x 9 © 2009
Cloth $25.00
ISBN: 9780226729459 Published April 2009
E Book from $5.00 to $25.00 (about ebooks)
ISBN: 9780226729435




Presentazione

On April 10, 2003, as the world watched a statue of Saddam Hussein come crashing down in the heart of Baghdad, a mob of looters attacked the Iraq National Museum. Despite the presence of an American tank unit, the pillaging went unchecked, and more than 15,000 artifacts—some of the oldest evidence of human culture—disappeared into the shadowy worldwide market in illicit antiquities. In the five years since that day, the losses have only mounted, with gangs digging up roughly half a million artifacts that had previously been unexcavated; the loss to our shared human heritage is incalculable.

With The Rape of Mesopotamia, Lawrence Rothfield answers the complicated question of how this wholesale thievery was allowed to occur. Drawing on extensive interviews with soldiers, bureaucrats, war planners, archaeologists, and collectors, Rothfield reconstructs the planning failures—originating at the highest levels of the U.S. government—that led to the invading forces’ utter indifference to the protection of Iraq’s cultural heritage from looters. Widespread incompetence and miscommunication on the part of the Pentagon, unchecked by the disappointingly weak advocacy efforts of worldwide preservation advocates, enabled a tragedy that continues even today, despite widespread public outrage.

Bringing his story up to the present, Rothfield argues forcefully that the international community has yet to learn the lessons of Iraq—and that what happened there is liable to be repeated in future conflicts. A powerful, infuriating chronicle of the disastrous conjunction of military adventure and cultural destruction, The Rape of Mesopotamia is essential reading for all concerned with the future of our past.



Indice

Preface

Acknowledgments

Introduction

1 Cultural Heritage Protection in Iraq before 2003: The Long View

2 “Nobody Thought of Culture”: War-Related Heritage Protection in the Early Prewar Period

3 Getting to the Postwar Planning Table

4 The Meetings

5 A Punctual Disaster: The Looting of the National Museum of Iraq

6 The World Responds

7 The Slow-Motion Disaster: Post-Combat Looting of Archaeological Sites

8 Deathwatch for Iraqi Antiquities

Coda

Appendix: Interviews

Notes

Bibliography

Index
Il blog Looting Matters contiene informazioni e discussioni sulla questione del patrimonio culturale, del mercato delle antichità e l'etica in archeologia (come il sottotitolo suggerisce "Discussion of the archaeological ethics surrounding the collecting of antiquities."). Sempre aggiornato e ricco di notizie e punti di vista interessanti, si occupa in generale di antichità, dedicando una sezione all'Iraq.
Decisamente meno divertente e avvincente del documentario della BBC, What Ancients Did for Us: The Mesopotamians,
questa produzione americana si distingue per le immagini e le ricostruzioni di alta qualità, oltre ovviamente per i puntuali riferimenti alla Bibbia.

Parte prima



Parte seconda



Parte terza



Parte quarta



Parte quinta



Parte sesta

"What The Ancients Did For Us", popolare programma della BBC, ha dedicato una puntata alla Mesopotamia. Guest star Irving Finkel, curatore del British Museum, che, tra le altre cose, si esibisce in un'esame epatoscopico dal vivo! Imperdibili le prove della pelle di pecora come galleggiante, del "carro armato" assiro e dei carri da guerra "sumero" e "assiro".
Alcune riprese all'aperto sono state fatte sul sito archeologico di Ebla, tra cui la carica del carro sumero.

Prima parte



Seconda parte



Terza parte



Quarta parte



Quinta parte



Sesta parte

Richard Dumbrill - Ricostruzione dell'arpa di Ur

Video con la descrizione del metodo utilizzato per ricostruire l'arpa di Ur e l'interpretazione di alcune composizioni, eseguite dal vivo. Realizzato da Richard Dumbrill, autore di un trattato sugli strumenti musicali nel Vicino Oriente Antico (The archaeomusicology of the Ancient Near East); guest star Irving Finkel.

Parte prima



Parte seconda



Parte terza



Parte quarta



Parte quinta

Musicisti: Bill Taylor, Barnaby Brown
Progetto di ricostruzione dell'arpa di Ur (Andy Lowings)


Parte prima



Parte seconda



Parte terza



Parte quarta



Parte quinta



Parte sesta

La canzone ed il video che hanno fatto impazzire gli "orientalisti" nel 2008.

Le magliette con i FabFour (Sargon, Ashurbanipal, Hammurabi e Gilgamesh) sono acquistabili dal sito dei TMBG:
http://tmbg-catalog.stores.yahoo.net/t-shirts.html



Pettinato, La saga di Gilgamesh (1992)


Giovanni Pettinato, La saga di Gilgamesh, Rusconi: Milano, 1992

Giovanni Pettinato, I Sumeri, Rusconi: Milano, 1991
pp. 464
10,00 Euro
ISBN: 45234125
Jean Bottéro, Mesopotamia. La scrittura, la mentalità e gli dei, Einaudi: Torino, 1991
Samuel N. Kramer, I Sumeri alle radici della storia, Newton Compton
Storia antica dell'Università di Cambridge, Il Saggiatore: Milano, 1972
Adolph L. Oppenheim, L'antica Mesopotamia, Newton Compton: Roma, 1980

Jean Bottéro - Samuel Noah Kramer, Uomini e dèi della Mesopotamia, Einaudi: Torino, 1992
pp. 805
€ 67,14
ISBN 9788806127374
Reperire i volumi non sempre è semplice, soprattutto se si tratta di volumi pubblicati all'estero e in anni non recenti! Internet è un'ottima risorsa per supplire all carenze delle librerie, ma attenzione: è necessaria una carta di credito (una prepagata come PostePay, funziona perfettamente) e per i paesi fuori dalla comunità europea la dogana può bloccare la spedizione e chiedervi informazioni (e caricare le imposte) in merito alla spedizione. Questi alcuni dei siti più noti:

Libreria Universitaria:
Unilibro:
BOL:
ibs:
Hoepli:
Amazon USA, Amazon Gran Bretagna:
Abebooks:

Per i più temerari ed esperti, c'è sempre la possibilità di trovare occasioni nel mercato dell'usato e dell'antiquariato. Il più noto è sicuramente Ebay, ma vi conviene ovviamente vedere il sito britannico, americano o tedesco per trovare volumi in lingua inglese o tedesca. Attenzione, alcuni dei venditori non spediscono fuori dal proprio paese, controllate dunque la disponibilità, la forma di pagamento e l'affidabilità del venditore.

Una buona alternativa, per comprare volumi nuovi, è quella di visitare i siti delle case editrci o distributrici. Tra queste va segnalata sicuramente Eisenbrauns, per il nordamerica, che effettua spesso sconti o forti riduzioni, anche su vecchie pubblicazioni.



M. Liverani, Antico Oriente. Storia, società, economia, Laterza,
Collana "Manuali Laterza"
pp. 1042, € 29,00
ISBN 9788842090410

Indice
Prefazione
Parte prima Introduzione
I. L’antico Oriente come problema storico
1. L’immagine mitica - 2. Le tendenze storiografiche - 3. Unità e varietà, nucleo e periferia - 4. Il problema cronologico
II. I caratteri originali
1. Realtà ecologica e mappe mentali - 2. Il popolamento - 3. Lo sviluppo tecnologico - 4. Il modo di produzione - 5. Le espressioni ideologiche
III. Le premesse neolitiche e calcolitiche
1. I primi produttori di cibo - Il neolitico pieno: i caratteri generali - 3. Il neolitico pieno: le varietà regionali - 4. Verso l’urbanizzazione
Parte seconda L’antica età del Bronzo
IV. La rivoluzione urbana
1. La specializzazione lavorativa, le "grandi organizzazioni" - 2. La città e i villaggi - 3. Dal qualitativo al quantitativo - 4. Garanzie e registrazioni: la nascita della scrittura - 5. Politica e ideologia delle formazioni proto-statali
V. Diffusione e crisi della prima urbanizzazione
1. Il commercio a lunga distanza - 2. Uruk: la metropoli e le colonie - 3. La risposta della "periferia" - 4. La crisi e il processo di regionalizzazione
VI. La Mesopotamia proto-dinastica
1. La situazione etuica e demografica - 2. La città-tempio e la struttura sociale - 3. La terra e il lavoro - 4. Il governo delle città - tra amministrazione e ideologia - 5. Il mondo divino e la fondazione mitica - 6. Rivalità ed egemonie - 7. La crisi interna e gli editti di riforma
VII. Il mondo di Ebla
1. La seconda urbanizzazione in alta Mesopotamia - 2. Ebla: i caratteri socio-politici - 3. Ebla: i commerci e le guerre - 4. La cultura proto-siriana - 5. La seconda urbanizzazione in Libano e in Palestina
VIII. L’impero di Akkad
1. L’impero universale e la sua realizzazione - 2. Struttura e gestione dell’impero - 3. Il popolamento e l’amministrazione - 4. Il commercio e la periferia dell’impero - 5. Espressioni artistiche e letterarie della regalità - 6. Le tradizioni storiche sui re di Akkad - 7. Gutei, Lullubiti, Hurriti
IX. L’età neo-sumerica
1. La "rinascita sumerica" - 2. L’impero di Ur III: costituzione e organizzazione - 3. L’amministrazione e l’economia - 4. La cultura scribale - 5. La periferia dell’impero
Parte terza La media età del Bronzo
X. La crisi della seconda urbanizzazione
1. Il crollo dell’impero di Ur - 2. Martu: i nomadi e il loro ruolo - 3. Anatolia e Iran: il problema indo-europeo - 4. Generalità e varietà della crisi
XI. Il "periodo intermedio" di Isin e Larsa
1. Gli Stati "provinciali": demografia ed economia - 2. Il quadro politico: pluralismo ed egemonie - 3. L’evoluzione sociale e giuridica - 4. La regalità paleo-babilonese - 5. La cultura paleo-babilonese
XII. Lo Stato e i commerci paleo-assiri
1. Origine e struttura dello Stato assiro - 2. Il commercio paleo-assiro - 3. Gli Stati anatolici
XIII. L’età di Mari
1. Tribù e palazzi sul medio Eufrate - 2. Shamshi-Adad - 3. L’età di Mari: guerre, alleanze, traffici - 4. Yamkhad e il Medio Bronzo siriano - 5. Gli Hyksos e il Medio Bronzo palestinese
XIV. Hammurabi di Babilonia
1. L’unificazione della Mesopotamia - 2. L’organizzazione socio-politica - 3. La riforma religiosa - 4. La disgregazione dell’impero - 5. La confederazione elamica
XV. L’Anatolia antico-hittita
1. Dalla frammentazione all’unificazione - 2. L’espansione dello Stato antico-hittita - 3. Economia e società antico-hittite - 4. La cultura antico-hittita
Parte quarta La tarda età del Bronzo
XVI. Tecnologia e ideologia del Tardo Bronzo
1. I "popoli dei monti" e la "età oscura" - 2. Le innovazioni tecniche e le loro ripercussioni - 3. Il sistema regionale - 4. L’internazionalismo: commerci e cultura palatina
XVII. L’egemonia mitannica
1. Mitanni: storia e struttura - 2. Nuzi e la società mitannica - 3. Kizzuwatna e il Medio Regno hittita
XVIII. L’impero hittita
1. Shuppiluliuma e la costituzione dell’impero - 2. Le vicende dell’impero - 3. I modi del controllo politico - 4. Economia e popolamento - 5. Magia e politica, diritto e storiografia - 6. Il sincretismo culturale e religioso
XIX. La Siria-Palestina del Tardo Bronzo
1. Demografia e insediamenti - 2. Economia e società: palazzo e campagna - 3. Il sistema politico e la dipendenza esterna - 4. Vicende politiche e Stati locali - 5. La cultura scribale, letteraria, artistica - 6. Religiosità urbana, rurale, nomadica
XX. Il regno medio-assiro
1. La ripresa in età amarniana - 2. L’impero altomesopotamico - 3. Il consolidamento e il problema babilonese - 4. La cultura palatina e la propaganda politica - 5. La società medio-assira
XXI. La Babilonia cassita
1. Le vicende politiche - 2. La crisi demografica e sociale - 3. Canonizzazione e "Sapienza" - 4 Religione e magia - 5. L’inizio del regno medioelamico
Parte quinta La prima età del Ferro
XXII. Crisi e ristrutturazione
1. I fattori interni della crisi - 2. Le migrazioni dei popoli - 3. Il crollo del sistema regionale - 4. Le innovazioni tecnologiche e l’assetto territoriale - 5. Il fattore gentilizio e lo Stato "nazionale"
XXIII. Israele
1. Il problema delle origini - 2. Lo Stato unitario - 3. Il mosaico politico - 4. L’impatto degli imperi - 5. L’originalità religiosa - 6. La rifondazione storiografica
XXIV. I Fenici
1. Le città indipendenti - 2. Commercio e artigianato - 3. L’espansione coloniale - 4. I porti e gli imperi
XXV. Gli Aramei in Siria e in Mesopotamia
1. Dalla tribù allo Stato - 2. Storia e cultura dei centri aramaici dell’ovest - 3. Le tribù dell’est - 4. La diffusione dell’aramaico
XXVI. Gli Stati neo-hittiti
1. Origine degli Stati neo-hittiti - 2. Vicende degli Stati neo-hittiti - 3. Cultura dei centri neo-hittiti
XXVII. Assiria, Babilonia, Elam (XII-IX secolo)
1. L’apogeo medio-elamico - 2. Nabucodonosor e la II dinastia di Isin - 3. Tiglatpileser I e la fine del periodo medio-assiro - 4. La crisi demografica e politica
Parte sesta Gli imperi e l’unificazione
XXVIII. Lo sviluppo dell’impero neo-assiro
1. La ripresa e il consolidamento (934-859) - 2. La prima espansione e la crisi di crescita (858-745) - 3. La seconda espansione e il sistema provinciale (744-705) - 4. Il VII secolo: apogeo dell’impero
XXIX. La struttura dell’impero neo-assiro
1. Città e campagne - 2. Esercito e amministrazione - 3. Le forme dell’assoggettamento - 4 L’ideologia imperiale assira - 5. L’apparato celebrativo - 6. Magia e politica
XXX. La periferia dell’impero
1 La frontiera meridionale: i primi Arabi - 2. Urartu: le vicende politiche - 3. Urartu: economia e cultura - 4. Il regno neo-elamico: storia e cultura - 5. Frigia e Lidia
XXXI. Il collasso dell’impero, i Caldei
1. Il crollo dell’impero assiro - 2 La dinastia calUea - 3. La ripresa economica - 4. La cultura neo-babilonese
XXXII. I Medi e l’unificazione persiana
1. Le genti iraniche dalle migrazioni all’età assira - 2. Il regno di Media: formazione ed espansione - 3. I Persiani e l’unificazione del Vicino Oriente - 4. L’ideologia imperiale riformulata
Epilogo
1 .La nuova dimensione geo-politica - 2. La nuova dimensione umana - 3. L’eredità statica: le "forme semplici" - 4. L’eredità dinamica: sviluppo e catastrofe
Bibliografia
Elenco dei documenti
Elenco delle figure
Elenco delle tavole
Indice dei nomi di persone e divinità
Indice dei nomi di luoghi e popoli



Cancik-Kirschbaum, Gli assiri , il Mulino, 2007
Collana "Universale Paperbacks"
pp. 168, € 11,00
978-88-15-11466-2

M. Jursa, I babilonesi, il Mulino, 2007
Collana "Universale Paperbacks",
pp. 152, € 11,00
ISBN 978-88-15-11468-6


M. Liverani, Uruk. La prima città, Laterza, 2007 (4 ed.)
Collana "Biblioteca Essenziale Laterza"
9788842056225

Indice


Introduzione
Uruk, la prima società complessa nell'antico Oriente v
Storia della questione 3
1. Rivoluzione urbana ed eredità ottocentesca 3
2. Teorie a confronto: «modernisti» e «primitivisti» 6
3. Neo-evoluzionIsmo e continuismo 9
4. Complessità e transizione 11
5. I testi «arcaici» di Uruk 14
La trasformazione sociale del territorio 19
l. Accumulazione primitiva e innovazioni tecniche
19
2. La destinazione dell'eccedenza
26
3. Demografia e insediamenti
34
4. La struttura sociale
38
L'amministrazione di un'economia complessa 45
l. Il ciclo dell'orzo
45
2. Il ciclo della lana
52
3. Il commercio: procacciamento o profitto?
58
4. L'artigianato: accentramento o diffusione?
64
5. I servizi: chi serve chi?
73
Politica e cultura dello stato arcaico 77
l. Lo scriba e la gestione del magazzino
77
2. Il mondo sessagesimale
83
3. La casa del dio
87
4. La mobilitazione ideologica
91
Centro e periferia 97
1. Il sistema regionale
97
2. Statalizzazione primaria e secondaria
102
3. Il problema del collasso
106
Bibliografia 113
Tavole 121
L'autore 135



F.M. Fales, L'impero assiro. Storia e amministrazione (XI-VII secolo A.C.), Laterza, 2001
Collana "Collezione storica"
pp. 438, € 36,1
ISBN 9788842063773

Indice

Prefazione

Abbreviazioni e sigle

I. L’impero assiro: uno sguardo d’insieme

1. Formazione, sviluppo e crollo dell’impero assiro - 2. Il territorio dell’impero - 3. La concezione della regalità - a) Il re e il controllo del mondo - b) Il re e Babilonia - c) Il re e i suoi dèi - d) Il re e il controllo della sapienza - 4. La Real Casa e la cerchia interna di palazzo - a) La regina e le altre donne di palazzo - b) Il principe ereditario - c) I Grandi del regno - 5. Funzionari e sudditi - a) Il funzionariato dell’impero - b) La giungla delle «amministrazioni» - c) Gli eserciti d’Assiria - d) Assiri e stranieri: la composizione etnolinguistica dell’impero

II. Gli «archivi di Stato» dell’impero assiro

1. La scoperta dell’impero assiro e la sua immagine nella storiografia tra Ottocento e Novecento - 2. La perdita e il recupero: 150 anni di ricostruzione della storia assira - 3. Gli «archivi di Stato» dell’impero assiro: problematica generale - 4. I testi degli «archivi di Stato» dell’impero assiro - a) Problemi generali di datazione e contestualizzazione dei testi - b) I testi epistolari - c) I testi di contabilità ed elencazione - d) Gli archivi giuridici - e) Patti e trattati - f) Testi della divinazione, p.111

III. I testi epistolari

1. La corrispondenza ufficiale in età assira - 2. Alla base dell’epistolografia: la «vigilanza» - 3. Pratica e semiotica della comunicazione epistolare - 4. Forme fisse e stilemi individuali

IV. I testi di contabilità ed elencazione

1. Introduzione - 2. Cavalli per la guerra - 3. La costruzione di Dur-Sarruken - 4. Metalli preziosi e metalli di base - 5. I servi della gleba nella campagna assira

V. I testi giuridici

1. «Princeps iudex» - 2. Procedure giudiziarie - 3. Editti e decreti regi - 4. Il diritto privato

VI. Patti e trattati

1. Patti e trattati in prospettiva storica - 2. Dal XII al IX secolo - 3. «Praeparatio imperii» (800-750 a.C.) - 4. La prima età imperiale - 5. L’età di Esarhaddon - 6. Assurbanipal

VII. I testi della divinazione

1. La divinazione in Mesopotamia - 2. L’astrologia sotto Esarhaddon e Assurbanipal - 3. L’aruspicina: presagi dalle viscere e quesiti al dio Samas - 4. Esternazioni profetiche

VIII. Conclusioni

Note

Appendice

I. Sulle misure assire - II. Il calendario assiro - III. I re assiri

Bibliografia

Indice dei nomi

Indice dei luoghi e dei popoli

Indice delle professioni

Indice dei templi e dei palazzi assiri e babilonesi

Indice dei termini assiri

Indice dei testi citati




M. Frangipane, La nascita dello Stato nel Vicino Oriente, Laterza, 2005 (2ed.)
Collana "Quadrante Laterza"
pp. 300 € 23,00
ISBN 9788842049661

Indice

Prefazione di Mario Liverani

Introduzione

I. Il problema delle origini dello Stato in una prospettiva antropologica

Alcuni aspetti del dibattito teorico sullo Stato Arcaico in antropologia - Applicazioni e sviluppi delle teorie antropologiche sull'origine dello Stato in archeologia preistorica

II. Lo scenario geografico

III. Le premesse neolitiche

Caratteri delle prime comunità agricole vicino-orientali - La 'crisi' neolitica e i nuovi assetti regionali

IV. La prima espansione dei confini territoriali

La cultura di Halaf e i suoi meccanismi di integrazione sociale su scala territoriale allargata - Le comunità Samarra. Nuovi sviluppi delle società di lignaggio nella Mesopotamia arida - L'occupazione della piana alluvionale meridionale. Economia di sussistenza e struttura sociale delle comunità del sud nel VI millennio

V. L'espansione della cultura di Ubaid e la creazione della 'Grande Mesopotamia' dal Golfo Persico all'Eufrate anatolico

Gerarchie sociali e potere religioso nella Bassa Mesopotamia del V millennio - La cultura di Ubaid nella regione dello Hamrin. Struttura sociale e organizzazione interna di un villaggio della fase 3 - La 'ubaidizzazione' delle aree Halaf. Nascita di un nuovo tipo di società gerarchica nel nord - Formazione e funzione delle élites nel nord e nel sud. Fondazione di una diversità storica

VI. Il consolidamento del potere delle élites nel Tardo Calcolitico. Inizi di stratificazione sociale

Evidenze di stratificazione sociale nell'Alta Mesopotamia e nelle regioni siro-anatoliche - Inizi di centralizzazione e urbanizzazione nella Bassa Mesopotamia

VII. La grande trasformazione: la nascita di società politiche centralizzate

Sviluppo urbano e nascita dello Stato nella Mesopotamia meridionale - L'espansione Tardo Uruk e le dinamiche di interazione con le comunità settentrionali - Formazione di uno Stato 'secondario' alla periferia nord della Grande Mesopotamia - Crisi e trasformazione dello Stato Arcaico agli inizi del III millennio

VIII. Le evidenze archeologiche vicino-orientali e le origini dello Stato

Note

Bibliografia

Liverani, Guerra e diplomazia nell'antico Oriente (1600-1100 a.C.), Laterza, 1994
Collana "Collezione Storica"
pp. 326, € 28,41
ISBN: 9788842044574

P. Mander, Appunti di grammatica accadica. Corso elementare, Aracne, 2005
Collana "Quaderni napoletani di assiriologia"
pp. 96, € 7.00
ISBN
8854802794

P. Mander, I sumeri, Carocci, 2007
Collana "Le bussole"
pp. 144, € 10,00
ISBN 9788843042807
Kaspar K. Riemschneider, Lehrbuch des Akkadischen, Lehrbücher für das Studium der orientalischen und afrikanischen Sprachen 16, Enzyklopädie: Leipzig, 1969 (II: 1973; III: 1978)

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: Ass IV a, 091
Sede di Via Palestro: no.

Esiste una versione in inglese curata da Thomas A. Caldwell, John Oswalt, John F.X. Sheehan, edita dalla Marquette University (Milwaukee) a partire dal 1974.




Richard Caplice, Introduction to Akkadian, St. Pohl SM 9, Biblical Institute Press: Rome, 1980 (III: 1988; IV: 2002)
III e IV ed.: in collaborazione con D. Snell

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: V.O.GEN II 12 09
Sede di Via Palestro: si.
Disponibile anche in altre biblioteche della Sapienza.
Catherine Mittermayer, Altbabylonische Zeichenliste der sumerisch-literarischen Texte, OBO Sonderband, Academic Press: Fribourg / Vandenhoeck & Ruprecht: Göttingen, 2006

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: NO
Sede di Via Palestro: no.
Nikolaus Schneider, Die Keilscriftzeichen der Wirtschaftsurkunden von Ur III nebst ihren Charakteristischsten Schreibvarianten systematisch zusammengestellt, Papstliches Bibelinstitut: Rom, 1935

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: IND 1C 640
Sede di Via Palestro: si.

Il volume è consultabile on-line all'indirizzo:
http://www.cdli.ucla.edu/tools/SignLists/KWU/index.html

o scaricabile in formato PDF all'indirizzo:
http://www.cdli.ucla.edu/tools/SignLists/KWU.pdf
René Labat, Manuel d'épigraphie akkadienne : signes, syllabaires, idéogrammes, 1948 (III: 1959; V: 1976; VI: 1988)
V e VI: edizione rivista e corretta da Florence Malbran-Labat.

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: Ass IV b, 005, Ass IV b, 028
Sede di Via Palestro: si.
Disponibile anche in altre biblioteche della Sapienza.
Wolfram von Soden - Wolfgang Röllig, Das akkadische Syllabar, AnOr 42, Pontificium Institutum Biblicum: Roma, 1967 (II: 1976; III: 1991)

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: V.O.GEN II 3/33, VOGen II 03 /42A, VOGen II 03 /42
Sede di Via Palestro: si.
Disponibile anche in altre biblioteche della Sapienza.
Rykle Borger, Mesopotamisches Zeichenlexikon, AOAT 305, Ugarit-Verlag: Münster , 2004

Rykle Borger, Akkadische Zeichenliste, AOAT 6, Butzon & Bercker Kevelaer: Neukirchen-Vluyn, 1971 (II: 1978, III: 1981, III: 1988)

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: V.O. Gen. II 23 4/1 & 2, VOGen II 02a 06
Sede di Via Palestro: si.
Rykle Borger, Handbuch der Keilschriftliteratur, I-III, Walter de Gruyter: Berlin, 1967-75

v. 1: Repertorium der sumerischen und akkadischen Texte - v. 2: Supplement zu Band I Anhang: Zur Kuyunjik-Sammlung - v. 3: Inhaltliche Ordnung der sumerischen und akkadischen Texte Anhang: Sekundärliteratur in Auswahl

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: Ass II 24 1-3
Sede di Via Palestro: no.
Rykle Borger, Babylonisch-assyrische Lesestücke, AnOr 54, Pontificio Istituto Biblico: Roma 1963 (II: 1979; III: 2006)


Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: Ass IV a, 060 /1-3
Sede di Via Palestro: si.
Angelo Lancellotti, Grammatica della lingua accadica, Analecta Hierosolymitana 1, Franciscan press: Jerusalem, 1962

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: Ass IV a, 059
Sede di Via Palestro: si.
Giorgio R. Castellino, Grammatica accadica introduttiva, Sussidi didattici 3, Istituto di studi del Vicino Oriente: Roma, 1970

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: V.O. Gen. II 4/42 Ex inv. 181/1339
Sede di Via Palestro: si.
Disponibile anche in altre biblioteche della Sapienza.
Wolfram von Soden, Grundriss der akkadischen Grammatik, AnOr 33, Pontificium Institutum Biblicum: Roma, 1952 (II: 1969; III: 1995)

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: VOGen II 03 /33
Sede di Via Palestro: si.
John Huehnergard, A grammar of Akkadian, HSS 45, Scholars Press: Atlanta, 1997 (Eisenbrauns: Winona Lake, 2000)
Id., Key to a Grammar of Akkadian, HSS 46, Scholars Press: Atlanta, 1998

Localizzazione biblioteca di Studi Orientali: Ass IV a, 102
Sede di Via Palestro: no.
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